Al Sindaco Riccardo Varone
Alla Vice-sindaca Isabella Bronzino
All’Assessora al Patrimonio Antonella Pancaldi
e p.c. All’Assessore alle Politiche educative Matteo G. Garofoli
Al quotidiano online “Tiburno”
Al sito web della scuola
Io sottoscritta Rosa Apa, Dirigente Scolastica dell’I.C. “Monterotondo via Buozzi 18”, chiedo che il Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale si impegnino a fornire nuovi locali all’istituzione scolastica da me diretta.
Sono ormai anni che la Scuola Secondaria di I grado viene ubicata in edifici che non possono essere detti “scolastici”, come palliativo a una carenza di locali, che possano essere degni della loro destinazione d’uso.
Ciò arreca continui disagi all’utenza e all’istituzione scolastica stessa che si trova, suo malgrado, a rimodulare, riorganizzare l’offerta formativa continuamente per far fronte a questa e alle nuove esigenze che si trova a fronteggiare. Tutto questo costringe l’intera comunità educante ad adeguarsi e, il personale tutto, a non poter mettere in campo tutte le proprie competenze a causa delle strutture, della loro dislocazione e del fatto che esse siano prive di qualsiasi laboratorio e della palestra.
In un mondo che si muove velocemente, in cui la richiesta di istruzione e formazione varia di anno in anno, noi veniamo relegati in appartamenti di fortuna e, pur avendo le risorse umane e tecnologiche per mettere in atto qualsiasi tipo di didattica, la mancanza di spazi penalizza fortemente il nostro operato.
Gentile Sindaco, gentili membri dell’Amministrazione Comunale, spesso Monterotondo è stata indicata come “città della cultura” e Lei Sindaco, come primo cittadino, si è mostrato orgoglioso di questa definizione.
Ciononostante non va dimenticato che tale riconoscimento è frutto degli sforzi profusi dai dirigenti, dagli insegnanti, dagli alunni e dalle loro rispettive famiglie.
Le ricordo che da lungo tempo questi spazi ci sono stati promessi e che, la mancanza di investimenti in edilizia scolastica negli anni passati, ha causato molti danni e sperpero di risorse.
Le chiedo di essere lungimirante, di investire nell’edilizia scolastica.
L’istruzione garantisce il futuro. La pandemia finalmente ha fatto capire a tutti l’importanza sociale della scuola.
Investire nella scuola significa investire sui giovani, sulla nostra città.
Noi adulti abbiamo il dovere, morale e materiale, di far sì che le giovani generazioni siano ben equipaggiate per relazionarsi ad un mondo mutevole e trasformare mere conoscenze in competenze spendibili in ogni campo. Abbiamo il compito, noi tutti, di formare adulti consapevoli che siano i cittadini di domani.
L’esempio dei nostri passi traccerà un percorso indelebile che i nostri figli e nostri nipoti, in maniera più o meno consapevole, seguiranno. Rendiamo quel percorso saldo, sicuro, proficuo cosicché le nuove orme lasciate dai giovani, consentano all’intera comunità di andare più lontano…e di farlo a passo svelto!
Le nostre alunne e i nostri alunni manifestano bisogni ed esigenze formative, cui è doveroso rispondere. Faccia un investimento per questa città, investa nel futuro, faccia un atto di coraggio ed assegni all’Istituto Comprensivo “Monterotondo via Buozzi, 18” i locali dell’ex Cotral.
Con l’augurio che questi, da deposito, si trasformino in un nido, che veda poi volare in alto le nostre bambine e i nostri bambini, ognuno col suo ritmo ed il suo stile, ognuno con i suoi sogni e i suoi progetti, consapevoli della propria unicità e del proprio valore.
L’I. C. “Monterotondo via Buozzi,18” rappresenta la storia della nostra città. Facciamo sì che passato e futuro si abbraccino e che i nostri ragazzi siano il tramite, i garanti di questa unione.
Monterotondo, 16/02/2022
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Rosa Apa